giovedì 19 febbraio 2015

L'essenza e la forma


Tutto ciò che chiamiamo universo è forma.
L'universo è fatto di galassie, stelle, soli, pianeti, buchi neri, etc., quanto è sublime tutto questo!
Il nostro pianeta è perfettamente in armonia col cosmo, con l'universo, straordinariamente ricco di vita minerale, vegetale, animale, un palcoscenico pullulante di vitalità immensa.
Ma tutto questo è semplicemente una forma.
La forma per quanto meravigliosa sia, è pur sempre forma, limitata nello spazio e nel tempo.
Nasce, cresce e muore.
Noi siamo tremendamente innamorati della forma, ma la forma ci ha limitati.
L'essenza fa parte della coscienza.
L'essenza è aldilà della forma, o meglio al suo interno e nello stesso tempo all'esterno.
L'essenza è ovunque, non è limitabile, è infinita.
Ogni anima ha una sua essenza.
L'essenza è al di sopra dell'anima, perché anche l'anima è una forma.
L'essenza ci connette col tutto, con l'Uno.
Sentirsi coscienza o essenza ci permette di entrare in contatto con l'essenza di ogni cosa, di ogni uomo, di ogni fiore, di ogni essere vivente.
L'essenza ci permette di interagire con i quattro elementi della natura e di farci vibrare in armonia col tutto; ci permette di vivere il mondo e l'universo senza essere schiavi della forma e senza i limiti della forma.
L'essenza è felicità senza limiti perché non dipende dalla forma, ma affinché ciò sia possibile è necessario che l'essenza diventi coscienza e poi Spirito. Questo si può fare non identificandosi con la forma, la forma ci fa dimenticare chi siamo.
La forma pietrifica i nostri cuori, li rende aridi e senza vita; ci fa sentire separati dagli altri e alienati, pieni di paura per tutto ciò che non conosciamo.
Lo scetticismo è conseguenza della forma, come il nostro orgoglio di sentirci unici.
Le vanità, l'invidia, la cupidigia, sono tutte figlie della forma.
Quanto ci siamo persi limitandoci alla forma!
Quanto male facciamo, e quanto ne faremo.
Esistono pensieri che appartengono alla forma e all'essenza, emozioni della forma e dell'essenza;
la nostra falsa personalità è nata dalla forma, e per non cadere nell'inganno della forma abbiamo bisogno dell'auto-scoperta e dell'auto-conoscenza.
Ma badate bene, il problema non è la forma, bensì l'identificazione con la forma.
L'essenza è ciò che rende viva la forma.
Solo l'essenza ci permetterà di fare come il Mercurio, di volare all'interno di noi e vivere una vita degna di esser chiamata tale.
Perciò fermiamoci e sentiamoci coscienza, abbandoniamo i legami con la forma ed immergiamoci nello spazio infinito ed assoluto.
 
Nuova Accademia Gnostica di Genova

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